Domanda di: Harry Silvestri | Ultimo aggiornamento: 17 marzo 2023 Valutazione: 4.9/5
(58 voti)
I GRADI DEL RISCHIO
Tra i requisiti fondamentali per affermare che un immobile è antisismico c'è lo spessore dei muri portanti che non devono mai avere uno spessore inferiore a 15 cm e maggiore di 50 cm.
Nonostante non esista un materiale per eccellenza, ci sono soluzioni più sicure ed efficaci di altre per costruire una casa antisismica, le quali sono principalmente il calcestruzzo armato, la muratura e il legno.
L'attestazione è a carico del proprietario dell'immobile e deve essere depositata presso l'Ufficio del Genio Civile competente per quel territorio e deve essere redatta da tecnici qualificati, con accertate competenze specifiche nel settore.
dei tiranti antisismici, ossia dei cavi di acciaio che legano una parete all'altra; delle reti d'acciaio che vanno ad “ingabbiare” i muri e le colonne portanti; delle cinture antisismiche per pareti, con lo scopo di ammortizzare il peso dei muri, così da incidere meno sulla struttura; intonaco armato.
Molti si chiedono quanto possano resistere le case antisismiche durante un terremoto. Purtroppo a questa domanda non è possibile dare una risposta certa; generalmente una struttura antisismica dovrebbe reggere per tutta la durata di un terremoto o fino a che gli occupanti non siano al sicuro.