Come fanno il letto i giapponesi?

Domanda di: Sig.ra Ingrid Vitale  |  Ultimo aggiornamento: 17 marzo 2023
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In giapponese futon indica un materasso piatto, imbottito con cotone e piume. Di solito i giapponesi usano i futon direttamente a terra o su un tatami. La mattina li piegano e li mettono via, per tirarli fuori solo all'ora di dormire.

Perché i letti giapponesi sono bassi?

Un letto giapponese è più basso rispetto a molti letti tradizionali occidentali. L'altezza comunque è sufficiente per consentirci di alzarci e coricarci comodamente. è quindi il compromesso ideale tra il tradizionale modo giapponese di dormire sul pavimento e un letto occidentale.

Come è fatto un letto giapponese?

In Giappone si è soliti dormire su un materasso futon con imbottitura in puro cotone (o lana per i più benestanti) poggiato direttamente a terra sopra un pavimento di tatami, delle spesse stuoie in paglia di riso intrecciata.

Perché i giapponesi dormono sul futon?

Accenni storici. Sembra che l'uso del futon in Giappone derivi dall'utilizzo nei tempi passati di stuoie per proteggere le persone più povere dalle irregolarità del terreno durante il riposo. I ricchi dormivano sui tatami, considerati comunque non meno scomodi.

Come è fatto un letto tatami?

Il tatami è una sorta di stuoia di cui è tappezzata l'intera zona giorno della casa tradizionale giapponese. E' realizzato con paglia di riso ricoperta da uno strato di giunco, mentre i bordi sono ornati da una fettuccia di cotone nero.

Perché i giapponesi dormono per terra?