Oggi il proreta si chiama Pilota del Porto ed il suo compito è quello di coadiuvare il comandante di una nave nelle manovre di attracco o partenza dal porto. Il Pilota svolge una professione impegnativa, altamente specializzata e spesso poco conosciuta, dove il mare è prima di tutto passione.
Quella di “comandante navale” è una qualifica che designa la massima autorità a bordo di un'imbarcazione civile. Per la marina mercantile, infatti, che disciplina anche il settore delle navi da crociera, è il grado massimo di una professione prevista e certificata dal Codice della Navigazione.
Il comandante ricopre l'incarico più elevato tra gli ufficiali nella gerarchia di bordo delle navi mercantili, ovvero civili, ed inoltre, in forza dell'art. 186 CdN, è l'unica autorità di bordo.
Una pilotina del porto di Livorno. Il timoniere dell'imbarcazione pilota è spesso definito "pilotino", ossia un marinaio timoniere specializzato negli affiancamenti in varie condizioni meteorologiche e di mare mosso, che trasporta in sicurezza il pilota fino alla biscaglina della nave.
Tutto jl personale di bassa forza che si trova a bordo d'una nave ne costituisce l'equipaggio, mentre il complesso degli ufficiali ne costituisce lo stato maggiore.