Ad esempio è possibile trovare la dicitura "Scala 1:100", "Scala 1:50", "Scala 1:200" e così via. Queste scritte indicano il rapporto intercorrente fra il disegno tecnico di riferimento e la realtà. Precisamente significa che "1 cm" sul disegno tecnico equivale rispettivamente ad "1 m", "50 cm" o "2 m".
Quindi bisogna dividere le misure prese sul disegno per il numero al numeratore e ottenere così le dimensioni dell'oggetto reale. Se la scala è espressa dal rapporto 1:1, il disegno ha le stesse dimensioni della realtà. È un segmento graduato che riproduce le dimensioni di una misura assunta come unità.
Per essere più chiari facciamo un esempio: in una carta geografica il rapporto è di 1:100.000, cioè a ogni centimetro sulla carta corrisponde un km, cioè 100mila centimetri reali. Dato questo rapporto, ora sappiamo a quale distanza reale corrisponde quella in scala tra un punto A e un punto B nella cartina geografica.
Ogni segmento di questa figura occupa 3 quadretti. Rimpiccioliamo 3 volte ogni segmento; il riultato che otteniamo è questo: Ogni segmento di questa figura occupa 1 quadretto. Il primo numero indica un centimetro sulla carta, il secondo indica i centrimetri equivalenti nella realtà.