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Come si dividono le spese tra proprietario e inquilino?
L'art. 1576 codice civile stabilisce che spettano all'inquilino le spese di piccola manutenzione ordinaria, mentre competono al locatore le spese per le riparazioni necessarie che permettono all'immobile di servire all'uso per cui è locato, generalmente quelle di straordinaria manutenzione.
Chi deve pagare l'IMU il proprietario o l'inquilino?
L'IMU non è dovuta da chi è in affitto: il proprietario è l'unico che deve versare l'intero importo dell'imposta.
Cosa spetta al proprietario e cosa spetta all'inquilino?
In generale, la sostituzione delle lampadine, la pulizia, le bollette per consumi di energia elettrica e acqua spettano al locatario. Mentre, la tinteggiatura e verniciatura di elementi, la fornitura, l'installazione, la riparazione e la manutenzione straordinaria di oggetti, al proprietario.
Cosa non deve mancare in una casa in affitto?
1 . Il bollitore elettrico. 2 . La luce di emergenza. 3 . La bilancina pesavaligie. 4 . Il caricabatterie e l'adattatore per l'elettricità 5 . Estintore, valigetta del pronto soccorso, rilevatori di fumo e monossido di carbonio. 6 . Il ferro da stiro. 7 . DVD, libri e giochi di società 8 . Le lampadine.
Chi paga Controllo caldaia affitto?
Tutte le opere di manutenzione ordinaria, prova dei fumi, pulizia caldaia, aggiornamento del libretto, pagamento del tecnico che esegue le prove e spese per la fornitura del calore sono invece a carico dell'inquilino.
Cosa fare prima di entrare in una casa in affitto?
Cosa Chiedere Prima di Affittare una Casa: 13 Domande Fondamentali!
Il canone di affitto aumenterà nel tempo? Quali spese include esattamente il contratto di affitto? Come è regolata la caparra? Ci sarà un inventario del mobilio? Le spese di riparazione sono a carico di chi? Com'è il riscaldamento?
Cosa fare prima di prendere una casa in affitto?
8 cose da sapere prima di affittare un appartamento
Verificare lo stato dell'appartamento. Prendere nota dei mobili e degli elettrodomestici. Disporre di impianti a norma. Fare la voltura delle utenze. Chiedere garanzie agli inquilini. Scegliere il tipo di contratto di affitto. Registrare il contratto.
Quando si rompe qualcosa in casa in affitto?
Spese di piccola manutenzione Riassumendo, dunque, se l'inquilino danneggia qualcosa in casa sarà lui a pagarlo. Al contrario, se la riparazione dipende dalla vetustà dell'oggetto in causa, il proprietario è tenuto al pagamento.
Chi compra la lavatrice in affitto?
1576 del Codice Civile, il quale ha stabilito che se come oggetto del contratto di affitto ci sono anche delle cose mobili - tra le quali vi rientrano gli elettrodomestici - le spese per la conservazione e la manutenzione ordinaria spettano al conduttore.
Chi paga l'IVA sull'affitto?
Quindi, se il locatore opta per l'imponibilità, l'operazione diventa assoggettata ad IVA, mentre se invece non opta nel contratto per l'imponibilità, la locazione diventa esente IVA. Regime naturale: esenzione. Il locatore può optare per l'imponibilità nel contratto di locazione. Regime naturale: esenzione.
Perché non conviene la cedolare secca?
la cedolare secca conviene ai proprietari che hanno altri redditi sottoposti a tassazione IRPEF; la cedolare secca non conviene quando si prevede un aumento dell'inflazione durante il periodo di validità del contratto e/o non si hanno altri redditi oltre a quelli provenienti dall'affitto di uno o più immobili.
Qual è il contratto di affitto più conveniente?
Teoricamente, tra tutti quelli che abbiamo menzionato, la formula migliore è quella del contratto concordato con cedolare secca, perché: il proprietario ha praticamente una tassazione del 10%, evitando così tutte le altre aliquote IRPEF.
Quante sono le tasse su un affitto?
imposta di registro: questa solitamente corrisponde, nel caso di immobili a uso abitativo, al 2% del valore del canone annuo di affitto. Tale valore deve essere poi moltiplicato in base al numero di annualità previste nel contratto e può essere saldato in un'unica soluzione, oppure suddiviso in più rate.
Chi paga la sostituzione di un rubinetto?
Per le spese di straordinaria manutenzione è il proprietario che affitta l'immobile a sostenere le spese, per quelle ordinarie o causate da guasti accidentali è il locatario, ovvero la persona locataria.
Chi paga la riparazione degli elettrodomestici?
In linea generale in linea generale le spese relative alla conservazione e manutenzione sono a carico dell'affittuario, mentre quelle necessarie alla sostituzione restano a carico del proprietario.
Come non farsi fregare per prendere casa in affitto?
Come evitare truffe sugli affitti
controllare se il prezzo è realistico; verificare le foto dell'immobile; accertarsi dell'identità del locatore; visitare l'appartamento o la camera; pagare in modo tracciabile; pretendere la stipula di un contratto scritto e registrarlo.
Quanti soldi prima di andare in affitto?
Per esempio, per chi guadagna 1.500 euro netti al mese vorrebbe dire prendere in affitto un immobile per un massimo di 600 euro. In generale, si raccomanda di non spendere più del 35/40% del reddito mensile per l'affitto della casa.
Cosa sapere prima di firmare un contratto di affitto?
Firmare un contratto è asserire che l'appartamento è nelle condizioni di poter essere goduto. Bisogna perciò, prima di formalizzare l'accordo, verificare lo stato effettivo dell'appartamento, rilevare eventuali danni e lavori da svolgere per rendere l'appartamento idoneo all'uso abitativo.
Che significa cedolare secca sugli affitti?
La “cedolare secca” è un regime facoltativo, che si sostanzia nel pagamento di un'imposta sostitutiva dell'Irpef e delle addizionali (per la parte derivante dal reddito dell'immobile).
Cosa ci deve essere in un appartamento ammobiliato?
Nell'appartamento ammobiliato devono esserci tutti gli elementi basilari per consentire all'inquilino di vivere in condizioni dignitose nella casa. In particolare, si parla del letto, dell'armadio, del piano cottura, del frigorifero, del congelatore e della lavatrice.