Cosa succede se si tocca il nervo mandibolare?

Domanda di: Gabriele Amato  |  Ultimo aggiornamento: 17 marzo 2023
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La sua lesione da luogo ad un'alterazione della funzione sensitiva (disestesia) intesa come mancanza assoluta di sensibilità (anestesia), ridotta sensibilità (ipoestesia), aumento patologico della sensibilità (iperestesia) o, infine, comportando dolore (15-20% dei casi).

Cosa succede se il dentista tocca un nervo?

Essendo nervi sensitivi, il loro danneggiamento causa un'alterazione della funzionalità, che si traduce clinicamente nella sensazione di permanenza dell'anestesia o di ridotta sensibilità dell'area di competenza del nervo lesionato. La sintomatologia può anche prevedere dolore e ipersensibilità della zona interessata.

Cosa è la parestesia del nervo mandibolare?

La parestesia è quella sensazione di formicolio e intorpidimento che può verificarsi a seguito di un intervento di chirurgia orale. La parestesia in ambito odontoiatrico interessa in genere il nervo alveolare inferiore, un tessuto particolarmente vulnerabile.

Cosa comporta un danno al nervo alveolare inferiore?

Il nervo alveolare inferiore è il nervo della sensibilità dell'intera arcata dentale inferiore (denti e mucose), del labbro e del mento. Una sua lesione comporta alterazioni sensitive o dolorose di queste zone. Il nervo linguale porta la sensibilità di metà lingua.

Cosa innerva il nervo mandibolare?

Con le sue branche sensitive, il nervo mandibolare veicola, al sistema nervoso centrale, le informazioni provenienti da: La mucosa del pavimento della bocca e la mucosa delle guance (nervo buccale) L'orecchio esterno (nervo temporale profondo).

Nervo mandibolare: Perchè avere paura!?!?