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Perché si dice del 32?
A Bologna se c'e' "zagno", c'è molto freddo, se estremizzi con "del 32" vuol dire che e' insopportabile. Infatti il 32 si riferisce al 1832, anno in cui a Bologna ci fu una grossa rivoluzione che portò la città in una confusione totale.
Che schifo in bolognese?
Piace a Monica Costa e altri 956. Che schifo! Orrendo!
Cosa vuol dire Gubbiare?
"Oh regaz occhio a tornare a casa col motorino che c'è della guazza". Gubbiare (o ingubbiarsi): dormire, addormentarsi.
Perché si dice Rusco?
Il “rusco” deriva dal latino classico ruscus, che significa «pungitopo o arbusto cespuglioso», una pianta usata anticamente per fabbricare scope (in botanica il pungitopo è il Ruscus aculeatus L.).
Cosa vuol dire SOCH?
La distribuzione monoalbero, nota in inglese con la sigla SOHC (cioè single over head camshaft), designa la distribuzione, nei motori a quattro tempi, formata da un solo albero a camme sopra la camera di combustione, ovvero sulla cosiddetta "testa".
Cosa vuol dire Socmel?
Questa espressione, popolare e antica, è spesso usata sia dai giovani che dagli anziani. Trattasi di un triviale invito alla fellatio: succhiamelo (dal verbo sucèr) così come la variante sóccia (italianizzazione della forma verbale che significa "succhia"), parimenti usata.
Come si dice burro in bolognese?
butiro: burro, voce diffusa in tutta Italia, ora antiquata, sopravvissuta nei dialetti, dal L. tardo butyrum, di origine bizantina.
Perché si dice Sorbole?
ESCLAMAZIONE: Anche qui lo stupore va per la maggiore! Sorbole! È una tipica esclamazione bolognese diffusa in tutta l'Emilia e la Romagna per indicare sorpresa, stupore ma anche un dolore improvviso.
Come si dice caldo in dialetto bolognese?
Del caldo climatico ricordiamo il proverbio Chèld ed pâgn an fé mâi dân (il caldo dovuto agli abiti non danneggia), il bel diminutivo Caldén (calduccio) e l'accrescitivo Caldâz per definire un caldo feroce.
Come si dice bambino in bolognese?
Cinno: Significa “bambino” in dialetto bolognese, ma è frequentemente utilizzato nelle frasi di rimprovero.
Come si dice buongiorno in dialetto bolognese?
Bån dé a tot! (Buongiorno a tutti!) bolognesi lo chiamano il “Zigànt”, gigante) nella città felsinea dov'è tuttora.
Perché si dice altro per dire basta?
Altro?: Tipica domanda del salumiere, quando ti prepara l'etto di prosiutto che gli hai richiesto. “Altro?” sta a significare “Occorre qualcos'altro?”. Nel caso in cui non occorra nient'altro asta rispondere “Altro”, oppure si prosegue con l'ordinazione.
Cosa vuol dire Cartola?
Si usa per indicare un individuo 'cool', dal carisma superiore, colui che possiede un misto di autorevolezza e simpatia. Una persona “che è/che ha della càrtola”, è un soggetto in grado di riuscire a cavarsela anche in situazioni complicate o delicate.
Come si dice casa IN bolognese?
Cà o chèṡa? Una domanda che spesso ci sentiamo rivolgere, al Corso di bolognese, quando presentiamo un libro, tramite Il Sito Bolognese ecc., è se sia più giusto dire cà o chèṡa per “casa”.
Cosa vuol dire Geppa?
– 1. a. Il dorso delle bestie da soma o da tiro, e spec. la parte posteriore tra i lombi e la coda: caricare il basto sulla g.
Cosa vuol dire Cinna?
Letteralmente significa "bambino" in dialetto bolognese, ma è frequentemente utilizzato per indicare giovani individui di sesso maschile, per il femminile è "cinna", che però significa esclusivamente "bambina".
Come si dice in bolognese come stai?
In dialetto, per indicare il proprio stato o per rispondere alla domanda: cùmm stèt? cùmm vèla? (come stai?)
Cosa vuol dire Spanizzo?
Spanizzo: (vedi anche fare lo s.) In dialetto modenese spanèzz (contrario: vola bàs), ovvero colui che sostiene di poter saltare i fossi per la lunga.
Come si dice ti amo in bolognese?
Uno spettatore, indirizzando la frase all'affascinante interprete Ingrid Bergman, ha esclamato Ingrid, mé a t âm! (Ingrid, ti amo!) ed è stato subito corretto da un vicino di posto che ha replicato In bulgnais as dîs “Mé a t vói bän!” (in bolognese si dice “ti voglio bene!”).
Come si dice papà in bolognese?
Pàre : padre. Pareciàre : preparare, apparecchiare.