Cos'è l'assegno di divorzio?

Domanda di: Dr. Anselmo Ferri  |  Ultimo aggiornamento: 17 marzo 2023
Valutazione: 4.9/5 (66 voti)

L'assegno divorzile è il pagamento che uno dei due coniugi effettua a favore dell'altro coniuge - in via continuativa e periodica, oppure una tantum - di un contributo economico di natura primariamente assistenziale.

Che differenza c'è tra assegno di mantenimento e assegno divorzile?

In sintesi l'assegno di mantenimento garantisce al coniuge (anche se separato), in condizioni economiche peggiori, lo stesso tenore di vita mantenuto durante il matrimonio. L'assegno di divorzio serve a provvedere all'autosufficienza economica del coniuge divorziato, che non è in condizioni di mantenersi e lavorare.

Chi ha diritto all assegno di divorzio?

Le condizioni per ottenere il mantenimento

L'assegno di mantenimento, che dopo il divorzio viene chiamato assegno divorzile, è dovuto se esiste disparità economica tra i due ex coniugi e se chi tra i due ha un reddito inferiore non sia in grado di mantenersi in modo autonomo.

Quando la moglie ha diritto all assegno divorzile?

29195 del 20 ottobre 2021 ha confermato alla moglie, anche se economicamente autosufficiente, il diritto a percepire l'assegno divorzile dal momento che la stessa durante il matrimonio si era sempre dedicata alla famiglia e aveva, così, permesso al marito di potersi realizzare professionalmente.

Quanto spetta di assegno divorzile?

Senza assegnazione della casa coniugale alla moglie, l'assegno mensile di mantenimento in favore della stessa sarà pari a circa 1/3 del reddito del coniuge obbligato, ossia 1/3 del suo stipendio mensile di 1600 euro.

Quando spetta l'assegno divorzile?