Perché si chiama organo?

Domanda di: Neri Donati  |  Ultimo aggiornamento: 17 marzo 2023
Valutazione: 4.2/5 (46 voti)

In musica, l'organo (dal greco ὄργανον òrganon, "organo, strumento") è uno strumento a tastiera formato da una o più divisioni di canne o altri mezzi per produrre suoni.

Che cosa si intende per organo?

Un organo è un gruppo di tessuti differenti che cooperano tra loro, per adempiere a una precisa funzione o a una serie di determinate funzioni. Ogni organo è costituito da 2 componenti tissutali diverse: i tessuti che costituiscono il parenchima e i tessuti che costituiscono lo stroma.

Chi ha inventato l'organo?

Nasce come vera e propria invenzione nel 275 a.C. ad opera di Ctesibio ad Alessandria d'Egitto e, attraverso circa 2 300 anni di storia, è appartenuto a diversi popoli e culture.

Qual è la differenza tra organo e pianoforte?

Il pianoforte ha il discorso del peso dei tasti, l'organo no. L'organo ha una pedaliera con un'altra tastiera, il pianoforte no. L'organo ha il cambio dei registri e dei moduli (le tastiere aggiuntive), il pianoforte no. Il pianoforte ha il pedale di risonanza, una corda e tonale, l'organo no.

Perché l'organo ha due tastiere?

Il complesso sonoro era diviso su due tastiere, disposte per due organisti; però un suonatore solo poteva suonare tutt'e due le tastiere (cioè i due organi), senza muoversi dalla tastiera principale.

L'Organo spiegato ai ragazzi della Scuola Primaria