Perché si devono tagliare i capelli?

Domanda di: Dr. Tristano Costantini  |  Ultimo aggiornamento: 17 marzo 2023
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Vuoi farti crescere i capelli? Se stai cercando di far crescere i capelli, non devi dimenticare di spuntarli con regolarità! È indispensabile tagliarli almeno ogni 4 mesi per evitare il rischio che si formino le doppie punte e che si sviluppino anche sulle lunghezze, obbligandoti quindi a tagliare tutto.

Che succede se non si tagliano mai i capelli?

Avere la ricrescita

Non è vero che tagliando i capelli, essi sii rinforzano e crescono più velocemente. La crescita è fisiologica e non dipende da un taglio di capelli, i capelli crescono a tutti un centimetro al mese, anche se in alcuni la crescita è più lenta e in altri più veloce.

Cosa succede ai capelli quando si tagliano?

Sicuramente il taglio facilita la crescita, ma non la accellera. Tra i fattori che possono rallentare la crescita troviamo le punte secche e le doppie punte: indebiliscono infatti notevolmente il capello. Il taglio quindi è la soluzione migliore.

Quando si deve tagliare i capelli?

Un taglio fresco contribuisce all'idea di avere bei capelli. Ma non è necessario tagliarli tutti i mesi per dimostrarlo: è sufficiente tagliare le punte ogni 3-4 mesi e se invece hai i capelli molto fini con le punte che tendono ad assottigliarsi velocemente è necessario un appuntamento dal parrucchiere ogni 2 mesi.

Cosa rappresentano i capelli in psicologia?

Partendo dall'etimologia della parola (peli sulla testa, la parte più elevata del corpo) possiamo cogliere tre significati psicologici principali dei capelli: forza, seduzione, rinascita. Sono un simbolo fallico che esprime energia, forza, vigore.

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