FARMACI. Anche l'uso prolungato e in dosi massicce di alcuni farmaci può contribuire all'innalzamento della colesterolemia. Da questo punto di vista, i medicinali più a rischio sono: immunosoppressori, antiretrovirali, inibitori dell'aromatasi, cortisonici, contraccettivi orali e steroidi anabolizzanti.
Qual è il super farmaco che dimezza il colesterolo?
Inclisiran è il nome di un principio attivo indicato per contrastare elevati livelli ematici di colesterolo, in particolare, di colesterolo LDL. Si tratta di un farmaco di recente approvazione il cui impiego è stato autorizzato dall'Agenzia Europea per i Medicinali (EMA) nel dicembre del 2020.
I grassi saturi di origine animale provocano l'aumento dei livelli di colesterolo, mentre quelli insaturi di origine vegetale sono in grado di ridurlo. Da evitare, quindi, burro, lardo e strutto a favore di oli vegetali polinsaturi o monoinsaturi, come l'olio extravergine di oliva.
Il primo campanello d'allarme ce lo danno i valori del colesterolo totale, che non dovrebbero mai superare i 200 mg/dl; tra 200 e 239 si parla di colesterolo moderatamente alto, una condizione in cui si trova il 37% dei maschi e il 34% delle donne. Al di sopra dei 240 mg/dl si parla, infine, di colesterolo alto.
Qual è il miglior integratore per abbassare il colesterolo?
L'integratore di Berberis vulgaris viene spesso utilizzato per abbassare i livelli di colesterolo cattivo nel sangue. Studi clinici hanno dimostrato che l'estratto di Berberis vulgaris può aiutare a ridurre i livelli di colesterolo cattivo e trigliceridi, e aumentare i livelli di colesterolo buono.