L'italiano deriva dal latino, così come le altre lingue romanze, quali spagnolo, catalano, francese, portoghese, rumeno e tante altre lingue minoritarie come l'occitano provenzale, il galiziano, il ladino e il friulano. Pronto ad imparare?
Qual è la lingua che si avvicina di più all'italiano?
Lo spagnolo è in assoluto la lingua più vicina all'italiano. Anche chi non ha mai studiato una parola di spagnolo si ritroverà a capire un parlante di madrelingua spagnola durante una conversazione semplice e non concitata.
Le minoranze linguistiche riconosciute e tutelate dalla legge sono dodici: lingue delle popolazioni albanesi, catalane, germaniche, greche, slovene e croate e di quelle parlanti il francese, il franco-provenzale, il friulano, il ladino, l'occitano e il sardo.
Il governo italiano riconosce ufficialmente come lingue il sardo, il friulano e il ladino, mentre l'UNESCO riconosce anche il napoletano e il siciliano. Il dibattito tra tutela del patrimonio culturale e la normale evoluzione delle lingue è ancora lungo.
Qual è la lingua che si avvicina di più al latino?
Degli studi linguistici hanno infatti evidenziato il loro grado di evoluzione: la lingua sarda, con un grado del solo 8%, è la più vicina al latino, mentre quella che più vi si discosta è il francese. L'italiano è la seconda lingua più somigliante al latino, con un grado di evoluzione del 12%.