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Quali serpenti depongono le uova?
Le vipere, e altri serpenti, sono invece ovovivipari, cioè le femmine mantengono le uova nel loro corpo, dove è garantita una giusta umidità e una temperatura appropriata e costantemente aggiustata dalla femmina, mediante i suoi spostamenti per termoregolarsi.
Quanti figli fa una vipera?
La Vipera aspis è ovovivipara, le uova si schiudono all'interno del corpo materno immediatamente prima della nascita dei piccoli, che variano da 2 a 12.
Perché la vipera partorisce sull'albero?
Le vipere vanno sugli alberi a partorire Ovviamente questo mito non ha senso: le vipere partoriscono i propri piccoli in luoghi riparati dai predatori, i giovani sono già velenosi e indipendenti ma ignorano la femmina e si disperdono attorno.
Dove depongono le uova le vipere?
Le vipere sono animali ovovivipari che non depositano le uova a terra bensì vengono trattenute nel ventre materno fino alla schiusa. Così facendo la madre rimanendo esposta al sole mantiene le uova al caldo permettendone lo sviluppo.
Dove partorisce vipera?
In realtà il parto avviene al suolo e non sugli alberi, in quanto questo rettile (a differenza dei Colubri) non sale sugli alberi a causa della conformità della propria coda (corta e tozza non permette l' arrampicata).
Cosa significa che un animale è Ovoviviparo?
Riferito alle specie animali le cui uova invece di essere deposte e svilupparsi fuori dell'organismo materno, permangono nell'ovidutto, dove si sviluppano e schiudono, così che i neonati sono partoriti, come negli animali vivipari.
Quali sono i mammiferi ovovivipari?
Si tratta di tutti gli uccelli, la maggior parte dei pesci, molti rettili, anfibi e artropodi e, incredibilmente, anche due mammiferi tra i più primitivi, l'ornitorinco e l'echidna. Questi animali rilasciano le uova nell'ambiente esterno e lo sviluppo embrionale avviene fuori dal corpo materno.
Che fine fanno le uova degli ovovivipari?
Negli animali ovovivipari, come gli squali e alcuni serpenti, l'uovo resta invece nel corpo materno fino a quando nascono i piccoli.
Quali sono i rettili non ovipari?
Riscontriamo specie vivipare in tutti e tre i Sottordini di Squamata (Amphisbaenia, Sauria e Serpentes).
In che periodo nascono le vipere?
Si tratta di una specie vivipara e le femmine partoriscono mediamente 4-9 piccoli (2-20 come valori estremi) del peso di circa 9 g e lunghi 12-22 cm. I piccoli nascono da metà agosto a ottobre, dopo 3-4 mesi di gestazione e sono perfettamente autosufficienti.
Che differenza c'è tra un Ovoviviparo e un Oviparo la vipera com'è?
Le vipere, e altri serpenti, sono invece ovovivipari, cioè le femmine mantengono le uova nel loro corpo, dove è garantita una giusta umidità e una temperatura appropriata e costantemente aggiustata dalla femmina, mediante i suoi spostamenti per termoregolarsi.
Cosa odiano le vipere?
Basterà semplicemente mettere in un grosso flacone della naftalina, chiodi di garofano e cannella, olio di semi: ingredienti che le vipere mal tollerano! Una volta ottenuto il composto occorrerà spargerlo nella maniera più corretta possibile attorno alla nostra recinzione e nel giardino.
Come nasce il pitone?
Questa è ovipara: significa che, una volta fecondata, depone le uova e le può incubare avvolgendosi intorno al cumulo di uova con il proprio corpo. La schiusa avviene dopo almeno 75 giorni. Circa l'alimentazione: il pitone mangia un topo ogni 7-10 giorni.
Chi fa le uova lo scorpione la vipera o il polpo?
A differenza degli insetti, gli scorpioni non depongono uova, ma partoriscono i loro cuccioli. Dopo la nascita, la madre trasporta l'intera cucciolata sulla sua schiena, fino alla loro prima muta.
Come si chiama l'ultimo figlio della vipera?
L'aspide è riferito al nome della specie e non come si ritiene in molti luoghi al maschio della vipera o all'ultimo dei nati dal parto. Infatti, erroneamente, per molti l'aspide è l'ultimo nato e, il più velenoso, dell'intero parto a cui anche la madre cercherebbe di sfuggire partorendo da un luogo rialzato.
Quante persone muoiono in Italia per morso di vipera?
In Italia negli ultimi dieci anni sono morte meno di dieci persone per morsi di serpenti velenosi. Un numero sicuramente importante, ma molto inferiore rispetto alle circa dieci vittime all'anno di calabroni, vespe e api. Certo, non è una grande consolazione sapere che esistono animali che mietono più vittime.
Perché non ci sono le vipere in Sardegna?
La Sardegna si separò dal continente europeo 25-28 milioni di anni fa, in seguito al distacco della microplacca sardocorsa, mentre le vipere (Viperidi) giunsero in Europa, dall'Asia, in tempi più recenti. La separazione dovuta al mare impedì la colonizzazione della Sardegna (e della Corsica).
Quanto dura la vita di una vipera?
La vipera comune allo stato naturale vive in media 8-9 anni, ma può arrivare anche a 25 se tenuta in cattività, e raggiunge la maturità sessuale dopo il quarto anno il maschio ed al terzo-quarto anno la femmina.
Come si fa a distinguere una biscia da una vipera?
BISCE
i colubri, che da noi si riconoscono dalla pupilla rotonda, dal corpo relativamente affusolato e dalla coda piuttosto lunga. ... i viperidi hanno una pupilla più alta che larga (un po' come quella del gatto), un corpo piuttosto tozzo e una coda corta.
Come si fa a capire se è una vipera?
Come abbiamo visto assieme poc'anzi, la vipera ha un corpo leggermente tozzo ed è un animale dalle dimensioni modeste. La testa è più larga rispetto al corpo; il muso è leggermente rivolto all'insù e gli occhi sono piccoli. In genere sono presenti due file di squame tra l'orbita e le squame labiali.