Quando il fegato è grasso?

Domanda di: Ing. Ercole Barone  |  Ultimo aggiornamento: 17 marzo 2023
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La steatosi o “fegato grasso” è una condizione che colpisce le cellule del fegato, nelle quali c'è un accumulo anomalo di trigliceridi. Quando il peso dei grassi accumulati nel fegato supera del 5% il peso del fegato si parla di steatosi epatica. Il termine steatosi indica proprio l'eccesso di grassi in un tessuto.

Quali sono i sintomi di un fegato grasso?

Nelle fasi più avanzate di malattia questi sintomi potrebbero accentuarsi e accompagnarsi, seppure raramente, a:
  • Perdita di appetito.
  • Dimagrimento.
  • Stanchezza.
  • Ittero (colorazione giallastra della pelle, delle sclere e delle mucose, dovuta all'innalzamento dei livelli di bilirubina nel sangue)
  • Confusione e agitazione.
  • Ansia.

Cosa succede se hai il fegato grasso?

Questa condizione si associa a un maggior rischio cardiovascolare, ma può anche facilitare l'insorgenza di tumori e causare danno epatico. In alcuni casi si può verificare anche nei pazienti magri, ovvero con BMI (Body Mass Index) inferiore a 25 (in questo caso si parla di lean NAFLD).

Cosa mangiare per depurare il fegato grasso?

Tra gli alimenti più indicati per depurare il fegato e stimolarne la funzionalità ricordiamo:
  • Spremuta di limone: ricca di acido ascorbico (vitamina C), depura efficacemente il fegato, ma può causare qualche problema a chi soffre di gastrite;
  • Carciofo;
  • Cardo mariano;
  • Mela;
  • Mirtillo;
  • Cavolo;
  • Polline;
  • Acerola;

Quanto si vive con il fegato grasso?

Infatti la steatosi ha un decorso lunghissimo, che può superare i 30 anni.

Il fegato grasso, cos'è e come curarlo