Quando si perdono i diritti elettorali?

Domanda di: Lucia D'angelo  |  Ultimo aggiornamento: 17 marzo 2023
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L'infermità mentale o una condanna per reati gravi può condurre alla loro perdita. L'interdizione dai pubblici uffici è, ad esempio, una pena accessoria, perpetua o temporanea, che include la perdita del diritto all'elettorato attivo, all'elettorato passivo e l'esclusione da ogni incarico pubblico.

Quali sono i requisiti per l elettorato attivo?

In Italia godono di elettorato attivo tutti i cittadini che godono dei diritti civili e politici. Non hanno diritto al voto: Coloro che sono dichiarati falliti, finché dura lo stato di fallimento e comunque non oltre i 5 anni dalla sentenza che dichiara il fallimento (tale restrizione è stata eliminata con il D. Lgs.

Chi è in detenzione domiciliare può votare?

I detenuti in possesso del diritto di elettorato attivo sono ammessi a votare nel luogo di reclusione o custodia preventiva.

Quanti hanno diritto al voto?

Attualmente in Italia il voto è un diritto di tutti i cittadini con almeno 18 anni d'età. Fino al 2021 per l'elezione del Senato era richiesta l'età minima di 25 anni.

Quanti italiani sono andati alle urne?

Elezioni politiche 2022, oltre 4 milioni e 800mila gli italiani all'estero chiamati alle urne.

Scheda elettorale: istruzioni per l'uso