Quando va tagliata l'erba del prato?

Domanda di: Sig. Tazio Galli  |  Ultimo aggiornamento: 17 marzo 2023
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In genere il taglio del prato viene sospeso nel periodo invernale, da novembre e febbraio, e riprende a marzo, quando la temperatura è attorno ai 15 gradi centigradi. Nel periodo primaverile e autunnale, grazie alle piogge generose e al clima mite, il prato cresce molto velocemente.

Quando tosare l'erba?

QUANDO TOSARE IL PRATO

La frequenza dei tagli segue un ritmo stagionale, con un preciso calendario. Marzo è un buon momento per effettuare il primo taglio dell'anno, mentre con l'avanzare della primavera occorre tagliare meno, lasciando dai 2 ai 5 cm d'altezza: si otterrà così un manto compatto.

Cosa succede se si lascia l'erba tagliata sul prato?

L'erba tagliata va dunque tagliata sul prato per i benefici che porta al terreno, rilasciando umidità, decomponendosi, e producendo preziosi sali minerali che fanno molto bene al terreno.

Quante volte va tagliata l'erba?

Nei periodi di maggior crescita, il taglio dell'erba è meglio effettuarlo ogni 5-7 giorni, fino a 15-20 giorni nei periodi di minor crescita.

Cosa fare dopo il taglio del prato?

Dopo i primi tagli è possibile eseguire una rullatura per compattare il terreno e interrare meglio le radici superficiali. Si tratta di un'operazione che in alcuni casi è molto utile e che va eseguita con un rullo da prato (qui un esempio).

A che altezza va tagliata l'erba del nostro prato?