Il TRN deve essere composto da 30 caratteri alfanumerici, ma i caratteri dal sesto al sedicesimo corrispondono proprio al vecchio CRO (e quindi possono esser estrapolati e verificati a mano o attraverso tool automatici on-line), mentre gli ultimi due caratteri sono necessariamente alfabetici.
Il codice TRN è uno strumento utilizzato per identificare i bonifici bancari e per verificarne la correttezza. Composto da 35 caratteri alfanumerici, il codice è entrato in uso in concomitanza con i bonifici Sepa, introdotti per armonizzare i pagamenti in euro nei Paesi dell'Unione Europea e nell'area Sepa.
Gli Acquirer Reference Number (ARN) sono numeri unici di 23 cifre. Sono collegati alle transazioni online con carte di debito e di credito Visa e Mastercard tra la banca di un esercente (la banca acquirente) e la banca di un titolare di carta (la banca emittente).
Il codice TRN, così come il CRO, è assegnato dalla banca e compare sulla ricevuta del bonifico. Pertanto, per visualizzare il TRN basta controllare la conferma dell'operazione che appare subito dopo aver effettuato un bonifico online.
CRO è l'acronimo che sta per Codice Riferimento Operazione. Si tratta di un codice composto da undici cifre, che viene rilasciato dalla banca a chi esegue un bonifico bancario. Normalmente il CRO è riportato sulla ricevuta cartacea o online del bonifico.