Generalmente, in Italia, il coefficiente con il quale si calcola il costo lordo per dipendente è di circa il 210% della retribuzione netta. Quindi per ogni euro che entra nelle tasche del dipendente l'azienda dovrà spendere 2,10€.
Normalmente gli oneri previdenziali e assicurativi per l'impresa ammontano circa al 31% del reddito annuo lordo del lavoratore. Questa quota non è visibile in busta paga, ma va tenuta in considerazione quando si calcola il costo aziendale di un dipendente.
Quanto costa un dipendente che guadagna 1.200 euro?
In alcuni casi le aziende arrivano a pagare anche il 210% dello stipendio per ogni lavoratore dipendente. Di conseguenza, per uno stipendio di 1.200 euro, le aziende possono arrivare a pagare anche più di 2.520 euro.
Quindi, quanto costa di contributi un dipendente? L'analisi di Confindustria ha calcolato che, fissando la retribuzione di un dipendente a quota 100, si aggiungono le seguenti spese per il datore di lavoro: 32% di imposte. 14% di contributi a carico del lavoratore.
Facendo un esempio pratico, se un dipendente ha una retribuzione lorda mensile di 30.000 euro, l'azienda quanti contributi previdenziali e assicurativi dovrà versare? Come detto, prendendo la percentuale del 31% a carico del datore di lavoro, si verseranno 9.300 euro di contributi previdenziali e assicurativi.