Quanto tempo deve stare il ragù sul fuoco?

Domanda di: Fabiano Caruso  |  Ultimo aggiornamento: 17 marzo 2023
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Il vero ragù alla bolognese deve rimanere sul fuoco per 3 ore circa, va rigirato di tanto in tanto, e va assolutamente cotto a fuoco bassissimo, in modo che sulla sua superficie il bollore sia praticamente impercettibile: solo in questo modo si insaporirà a puntino e raggiungerà il giusto grado di cottura.

Quando si capisce che il ragù è pronto?

Cuocete per almeno due ore a fiamma bassa, con il coperchio semi chiuso, se fosse necessario aggiungete un po' di acqua. Il ragù è pronto quando il grasso si deposita sui lati della pentola e al centro compaiono tanti piccoli crateri. Naturalmente aggiustate a vostro piacere con sale e pepe.

Come non bruciare il ragù?

A fuoco basso e con coperchio: importante è cuocere il sugo ad una temperatura bassa e costante per evitare di bruciare i pomodori. La cottura del sugo deve avvenire in una pentola chiusa con un coperchio. Questo è necessario affinché non si perdano acqua e aromi che eviteranno al sugo di seccarsi.

Quanto bisogna far cuocere la passata di pomodoro?

La passata di pomodoro deve cuocere 20 minuti. La passata di pomodoro è la base per moltissimi sughi diversi che possono condire pasta, lasagne al forno, pizza e piatti di carne.

Come si cucinano i sughi pronti?

SEMPRE NEI TEMPI PREVISTI CON IL SUGO PRONTO: Riscaldare a fuoco lento o in microonde dopo averlo versato dalla latta e versare direttamente sulla pasta, saltandola in padella. Aggiungere un filo d'olio extravergine di oliva prima di servire.

RAGÙ ALLA BOLOGNESE - Gli errori da evitare per estrarre il massimo del gusto