Quanto tempo ha l'Inps per richiedere un rimborso?

Domanda di: Sig. Anselmo Valentini  |  Ultimo aggiornamento: 17 marzo 2023
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l'Inps – in via generale – ha 10 anni di tempo per poter richiedere al cittadino la restituzione di somme indebitamente percepite. Fa eccezione al regime di prescrizione decennale solo la richiesta contributiva per cui l'Inps ha cinque anni di tempo per poter richiedere il pagamento di contributi non versati.

Quanto tempo ha l'Inps per chiedere soldi indietro?

Dopo quanto tempo l'Inps non ha più diritto alla restituzione delle somme? L'Inps non può chiedere la restituzione di somme erogate oltre 10 anni prima. Difatti la prescrizione dell'indebito pagamento è appunto decennale. Invece per quanto riguarda le sanzioni, questa è di massimo 5 anni.

Quando l'Inps sbaglia chi paga?

In pratica vengono erogati assegni pensionistici maggiorati e lo stesso Istituto, una volta accortosi del proprio errore, richiede all'ignaro pensionato la restituzione delle somme percepite in eccesso.

Cosa vuol dire recupero indebito?

Si parla di indebito quando l'Ente ritiene che il cittadino abbia indebitamente percepito prestazioni assistenziali: a quel punto, la somma di denaro viene sospesa e recuperata in automatico.

Cosa significa indebito Inps?

L'indebito pensionistico INPS è quella situazione che si crea quando l'INPS ha versato al pensionato somme non dovute. L'indebito INPS può essere totale: quando non c'era diritto alla pensione. L'indebito INPS può essere parziale: quando le somme pagate sono state superiori a quelle dovute.

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