Domanda di: Nico De Angelis | Ultimo aggiornamento: 12 dicembre 2023 Valutazione: 4.5/5
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In questo caso, l'avvelenamento sarebbe stato ad opera del compositore italiano Antonio Salieri, che avrebbe commissionato il Requiem, rimasto incompiuto alla morte di Mozart, per poi ucciderlo ed appropriarsene, suonandolo al funerale dello stesso Wolfgang; la causa scatenante sarebbe stata la forte gelosia che ...
La leggenda secondo la quale Mozart sarebbe stato avvelenato da Salieri, pur essendo priva di fondamento, ha ispirato diversi artisti nel corso dei secoli.
Il solo documento ufficiale che sancisce l'avvenuto decesso del compositore è il certificato di morte che riconduce l'evento ad una del tutto aspecifica febbre miliare acuta nè i medici che lo ebbero in cura, il dott. Closset ed il dott. Sallaba, ritennero utile disporre un'autopsia.
Mozart si ammala poco dopo la prima esecuzione del “Flauto magico” (KV 620) nel Freihaustheater di Vienna. Muore a Vienna il 5 dicembre del 1791, all'età di 35 anni, per una “febbre militare acuta”.
Sono questi due i principali “responsabili” della leggenda sulla rivalità tra Wolfgang Amadeus Mozart e Antonio Salieri. I fatti storici sono andati davvero come raccontato dall'opera teatrale e da quella cinematografica, con un Salieri invidioso del rivale fino al punto di provocarne la morte?