I cento giorni (in francese Cent-Jours) indicano il periodo della storia europea compreso tra il ritorno di Napoleone Bonaparte a Parigi (20 marzo 1815) dall'esilio all'isola d'Elba e la restaurazione della dinastia dei Borbone sotto re Luigi XVIII (8 luglio dello stesso anno).
Quale battaglia concluse la campagna dei Cento Giorni?
La campagna di Russia è l'ultimo grande sforzo compiuto da Napoleone per dare solidità al proprio edificio politico: la rovinosa disfatta sancisce una fine che, con i Cento giorni e la sfortunata battaglia di Waterloo, si consuma tuttavia in una dimensione leggendaria.
Nel marzo del 1815, abbandonata furtivamente l'isola, sbarcò a Golfe Juan, vicino ad Antibes, e rientrò a Parigi senza incontrare opposizione, riconquistando il potere per il periodo detto dei "cento giorni", finché non venne definitivamente sconfitto dalla settima coalizione nella battaglia di Waterloo, il 18 giugno ...
Napoleone Bonaparte è stato il fondatore del Primo Impero francese e un grande condottiero. Queste sue parole dimostrano perché seppe conquistare il potere in Francia e sottomettere buona parte d'Europa, creando una leggenda che non si è spenta nemmeno dopo la sua morte, avvenuta il 5 maggio del 1821.
Con età napoleonica, nella storiografia contemporanea, s'intende il periodo della storia contemporanea che va dalla discesa di Napoleone Bonaparte in Italia (1796), ovvero sul finire della Rivoluzione francese, al Congresso di Vienna (1815) ovvero fino alla Restaurazione, a cavallo dunque di XVIII e XIX secolo, ...