Domanda di: Umberto Sala | Ultimo aggiornamento: 17 marzo 2023 Valutazione: 4.4/5
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Usare l'aceto come brillantante
Un'alternativa alla ricetta di brillantante naturale con acido citrico è rappresentata dall'aceto. Utilizzato in purezza e versato direttamente nella vaschetta del brillantante, consente di aggiungere brillantezza alle stoviglie.
Realizziamo del brillantante per lavastoviglie naturale
Sciogliamo dentro una bottiglia o flacone da 1 litro, 200 g di acido citrico, dal grande potere disincrostante, in 800 g di acqua demineralizzata (si acquista negli alimentari), meglio se leggermente calda per favorire lo scioglimento.
Cosa succede se non metto il brillantante nella lavastoviglie?
Cosa succede se non uso il brillantante? Non usare il brillantante riduce le prestazioni di asciugatura della tua lavastoviglie. Potrebbero anche restare macchie d'acqua sui piatti, in particolare se l'acqua che usi è dura.
Periodicamente inoltre vi consigliamo di pulire a fondo la lavastoviglie con l'aceto: per fare ciò è sufficiente versare nella macchina un litro di aceto di vino bianco puro e far fare un ciclo a vuoto. L'aceto ha proprietà detergenti, igienizzanti ed è un ottimo alleato per neutralizzare i cattivi odori (es.
Cosa succede se mettiamo il detersivo per piatti nella lavastoviglie?
Il principale rischio dell'uso del normale detersivo liquido per piatti nella lavastoviglie è la schiuma, in quanto il normale sapone liquido per piatti ha un potere schiumogeno superiore rispetto a quello studiato proprio per la lavastoviglie. Quindi si al sapone liquido ma proprio per lavastoviglie.