Domanda di: Ing. Guendalina Esposito | Ultimo aggiornamento: 17 marzo 2023 Valutazione: 4.3/5
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Se ti rivolgi ad una persona in particolare nell'ambito di un ufficio, impresa eccetera, puoi mettere dopo il riferimento all'ente o ditta, l'indicazione della persona specifica come “Alla cortese attenzione di…” o, abbreviato, “Alla C.se Att.ne…”. Le abbreviazioni P.C. (Per Conoscenza) o C.C.
"Alla cortese attenzione di …" che può anche essere abbreviato in "Alla C.A. di… o Alla C. Att.ne di…". Prima del nome della persona scriviamo anche il suo titolo, per esempio: Avv. (avvocato); Ing. (ingegnere); Dott. (dottore).
Quando scrivere alla cortese attenzione in una mail?
“ALLA CORTESE ATTENZIONE DI“. Questa è utilizzabile in tutti i casi, ma è perfetta quando devi scrivere non a una persona, ma per esempio ad un ufficio, quindi in quei casi in cui sarebbe inappropriato usare uno degli aggettivi sopra menzionati.
Email formale: puoi introdurti con un Egregio (molto formale, forse poco usato), Gentile, o semplicemente con un saluto: Buongiorno, Buonasera, Salve. In chiusura puoi optare per un Distinti saluti, Cordiali saluti, Un cordiale saluto.
Come nella lettera formale, rivolgiti al destinatario con la formula titolo + nome e cognome e dando sempre del Lei o del Voi se si tratta di un'azienda; Scrivi il corpo del testo e indica chiaramente le tue richieste; Concludi la lettera con una formula di commiato e la tua firma con i contatti in calce.