Da quando risulto residente?

Domanda di: Trevis Vitali  |  Ultimo aggiornamento: 18 marzo 2023
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Nei 2 giorni lavorativi successivi alla presentazione del modulo, l'ufficiale dell'anagrafe effettua le iscrizioni anagrafiche, mutando la residenza del dichiarante in tempo reale. Gli effetti giuridici delle iscrizioni anagrafiche pertanto, iniziano a decorrere dalla data della dichiarazione.

Da quando parte la data di residenza?

La residenza anagrafica decorre dalla data di presentazione della domanda da parte del cittadino e viene definita entro due giorni lavorativi dal ricevimento.

Quando uno è residente?

La legge definisce la residenza come "il luogo in cui la persona ha dimora abituale", cioè il luogo in cui il soggetto vive abitualmente e in cui ha l'indirizzo della sua abitazione principale.

Da quando decorrono gli effetti giuridici del cambio di residenza?

La decorrenza giuridica del cambio di residenza decorre dalla data di presentazione della dichiarazione, entro i due giorni lavorativi successivi il richiedente sarà iscritto in anagrafe e potrà ottenere il certificato di residenza e lo stato di famiglia, limitatamente alle informazioni "documentate".

Cosa si intende per data di residenza?

Secondo quanto stabilito dalle norme in vigore, la data di decorrenza della residenza è la data giuridica in cui avviene il cambio di residenza e cioè la data di presentazione della dichiarazione.

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