Quali sono gli effetti di una non buona disposizione di uno schermo video rispetto a una finestra?

Domanda di: Dimitri Caruso  |  Ultimo aggiornamento: 18 marzo 2023
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Roma, 15 Lug – Chi lavora utilizzando frequentemente videoterminali avrà sperimentato che errate condizioni di illuminazione, un'errata ubicazione del videoterminale rispetto alle finestre o particolari condizioni ambientali sfavorevoli possono influire sull'affaticamento della vista.

Come deve essere posizionato il videoterminale rispetto alla parete finestrata?

Lo sguardo principale dell'operatore deve essere parallelo alla finestra. La postazione di lavoro deve trovarsi possibilmente in una zona lontana dalle finestre oppure sul lato del posto di lavoro lontano dalle finestre. Con gli schermi comunemente in uso è consigliabile una distanza visiva compresa tra 50 e 70 cm.

Quali sono gli effetti del videoterminale sulla postura?

Inoltre la postura al videoterminale può comportare problemi alla colonna vertebrale (cervicale o lombare) o disturbi muscolotendinei soprattutto a carico delle braccia: circa il 20% tra chi utilizza il computer sviluppa disturbi a carico del sistema muscoloscheletrico.

Quali possono essere le conseguenze dell errato uso dei videoterminali?

problemi legati alla postura; • affaticamento fisico e mentale. Mal di testa, rigidità alla nuca, bruciore agli occhi, lacrimazione, dolori in corrispondenza di spalle, braccia e mani sono i disturbi che più frequentemente interessano gli addetti ai videoterminali.

Qual è la posizione corretta dello schermo di un videoterminale rispetto alla fonte di luce?

Ad esempio è bene che lo schermo sia: - “posizionato a 90 gradi rispetto alla finestra (fonte luminosa a lato, ossia parallela alla direzione di sguardo”); - posizionato di fronte all'operatore in modo da non obbligare a girare continuamente la testa.

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