Quando compriamo un elettrodomestico il venditore è obbligato a ritirare il nostro vecchio apparecchio?

Domanda di: Tosca Rizzi  |  Ultimo aggiornamento: 17 marzo 2023
Valutazione: 4.8/5 (2 voti)

Quando si compra un elettrodomestico, per legge, si ha diritto al ritiro del vecchio apparecchio. Noi consumatori possiamo scegliere tra numerose strade per un corretto smaltimento.

Come funziona il ritiro dell'usato?

Per tale motivo, la legge prevede l'obbligo di ritiro dei RAEE, il cosiddetto “uno contro uno”: all'acquisto di un prodotto elettronico (una lavatrice o un notebook, per esempio), il rivenditore è tenuto a ritirare, contestualmente alla consegna del nuovo prodotto, il vecchio apparecchio gratuitamente.

Come funziona il ritiro RAEE?

Per il corretto smaltimento dei RAEE bisogna conferire tali rifiuti presso le isole ecologiche comunali. Se si tratta di Raee ingombranti come i grandi Bianchi o i RAEE della categoria R1, sarà necessario richiedere il ritiro a domicilio offerto gratuitamente in molte città italiane.

Cosa fare con elettrodomestici vecchi?

si può portare il vecchio elettrodomestico presso uno dei centri di raccolta presente nella zona di residenza. I centri di raccolta sono gestiti dai Comuni (direttamente o tramite affidamento) e hanno l'obbligo di suddividere i Raee ricevuti secondo i raggruppamenti su elencati.

Chi ritira i RAEE?

Il ritiro dei RAEE può essere effettuato direttamente presso il domicilio del consumatore ovvero presso il punto vendita (negozio).

RAEE aziendali: il recupero dei vecchi apparecchi lo paghi tre volte