Il 'gioco del volano', praticato in Europa fin dal Medioevo, aveva avuto un antenato nel cinese ti jian zi, di cui si hanno testimonianze dal 1° secolo a.C. Dalla Cina, il ti jian zi si era propagato al Giappone, al Siam e all'India, per poi diffondersi fra i sumeri e i greci.
Circa 2000 anni fa il gioco di racchetta e volano era praticato, oltre che in Cina, anche in India e in Grecia. Il gioco del volano arriva in Europa attorno al 1870, sbarca in Inghilterra importato dai soldati inglesi impegnati in India. Sempre in Inghilterra, pochi anni dopo, il badminton ha acquisito l'attuale nome.
Il volano (o badminton) ha radici antichissime risalenti al 3000 a.C. circa. Si presume che questo gioco sia stato portato in Europa da alcuni ufficiali inglesi dalla città di Poona , in India , e abbia preso nome dal castello, il Badminton House , in cui fu giocato la prima volta come sport.
Il Badminton ha radici antichissime; le testimonianze storiche confermano l'esistenza, fin dal I secolo a.C., di un antico gioco cinese in cui si usavano volani e rudimentali racchette.
Il volano è una specie di pallina con alette, che viene impiegata nel gioco del badminton. Ha una forma conica aperta: il cono è composto da 16 piume infilate attorno ad una base di sughero semisferica, a sua volta ricoperta da uno strato sottile di cuoio.