Quando non serve l asseverazione per la cessione del credito?

Domanda di: Rosalba Valentini  |  Ultimo aggiornamento: 17 marzo 2023
Valutazione: 4.2/5 (19 voti)

Sono esclusi dall'obbligo di asseverazione di congruità dei prezzi e dell'apposizione del visto di conformità: gli interventi in “edilizia libera” (il problema è riuscire ad inquadrare senza commettere errori di valutazione gli interventi per sfruttare le nuove detrazioni fiscali senza “troppa fatica);

Quando non è necessario visto di conformità?

Visto di conformità | Quando non serve

Il visto di conformità non è necessario nel caso di lavori di edilizia libera e di interventi con un costo pari o inferiore ai 10.000 Euro.

Quali lavori senza asseverazione?

la sostituzione di pompe di calore aria-aria; l'installazione, la sostituzione e il rinnovamento di pannelli solari fotovoltaici fuori dai centri storici; i lavori per l'eliminazione di barriere architettoniche, (installazione, riparazione e sostituzione di ascensori, servoscala, montacarichi e rampe).

Quando non occorre la congruità dei prezzi?

Limite di 10.000 €

Ad eccezione del bonus facciate, nel caso di cessione del credito o sconto in fattura, non è necessario il visto di conformità e l'asseverazione della congruità delle spese per gli interventi ricadenti in edilizia libera o di importo inferiore a 10.000 euro.

Quando va fatta asseverazione?

L'asseverazione va fatta sempre a fine lavori ed è possibile farla in corso d'opera al 30% e al 60% dei lavori realizzati Deve essere redatta da un tecnico abilitato munito di polizza assicurativa espressamente stipulata per il SuperEcobonus 110%.

Superbonus, a che punto siamo con la cessione del credito