Quando si usa il passepartout?

Domanda di: Ing. Carmela Marchetti  |  Ultimo aggiornamento: 17 marzo 2023
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Quando è necessario il passepartout?
  1. Quando il quadro deve essere schiarito o scurito.
  2. Quando opera e cornice richiedono un passaggio intermedio.
  3. Quando l'opera è tradizionalmente incorniciata con passepartout.
  4. Quando il soggetto è troppo piccolo per il luogo dove deve essere appeso.

A cosa serve il passepartout?

Pezzo di cartone, spesso foderato di tela, velluto, o altro, tagliato in modo da costituire un margine più o meno ampio fra un quadro, un disegno, una stampa, ecc., e la cornice.

Come si usa il passepartout?

A prescindere da quale soluzione si scelga, il come funziona la chiave passepartout rimane lo stesso – dapprima si inserisce il tensore e si infila la chiave morbida, poi si agitano leggermente entrambi così che le vibrazioni spostino i denti mobili negli alloggiamenti aperti dal tensore e ne assumano così la forma.

Come incorniciare con passepartout?

Abbiamo un solo modo per incorniciarlo. Dobbiamo comprimerlo tra un vetro e un cartone di protezione. Il tutto, unito insieme come un sandwich, avrà uno spessore di circa 1 cm che potrà essere incorniciato. Ovviamente la compressione del vetro e del cartone di protezione azzerano la torsione del quadro.

Come scegliere il colore del passepartout?

Che colore scegliere per il passepartout?
  1. Scegli un colore dall'immagine per far risaltare un particolare dettaglio dell'opera.
  2. Opta per un passepartout di un colore freddo (in cui le gradazioni di blu sono dominanti), se vuoi dare un effetto più fresco all'immagine incorniciata.

Passepartout e cornici, quali scegliere