Domanda di: Dr. Abramo Ferraro | Ultimo aggiornamento: 13 dicembre 2023 Valutazione: 4.3/5
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Gli umettanti più efficaci e diffusi sono l'urea, la glicerina e il pantenolo. Se applicati correttamente e con frequenza regolare, gli idratanti svolgono un'azione efficace per: Ridurre il prurito ed evitare l'insorgere di infezioni dovute al grattarsi. Evitare che desquamazione e xerosi degenerino in lesioni e ferite.
Nei casi gravi di dermatite atopica, si ricorre al cortisone per bocca che agisce rapidamente, ma che deve essere somministrato solo a cicli e per brevi periodi, sempre con l'accordo e la prescrizione del medico o dello specialista che ha in cura il paziente.
Se il prurito è molto intenso, limitate alimenti ricchi in sostanze che possono peggiorare la situazione: fragole, agrumi, banane, ananas, lamponi, avocado, melone. pomodori, spinaci, fecola di patate. arachidi, noci, nocciole, mandorle.
I CIBI “OUT” DELLA DERMATITE SEBORROICA – La dermatite seborroica si amplifica con la pesantezza dei grassi, specie se saturi, o l'eccessiva dolcezza degli zuccheri contenuti sia nei dolci che nelle bibite gassate o bevande light, dove gli zuccheri vengono sostituiti dai dolcificanti con risultati peggiori.
I rimedi esistono: «Prima di coricarsi, è utile assumere una tisana a base di sostanze naturali, come camomilla o malva, che hanno un effetto calmante», suggerisce il dermatologo. «Subito dopo, si deve applicare su tutto il corpo un prodotto in crema emolliente, che dà sollievo.