Come fattura un tatuatore?

Domanda di: Dott. Amerigo De rosa  |  Ultimo aggiornamento: 19 marzo 2023
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Un tatuatore, come artigiano, è tenuto ad aprire partita IVA con il codice 96.09.02 - Attività di tatuaggio e piercing - ed assolvere tutti gli altri obblighi di natura fiscale e impositiva compresa la fatturazione per i servizi prestati.

Quali tasse paga un tatuatore?

Aprire Partita Iva per tatuatori: Tasse al 5%

Chi apre una nuova Partita Iva in Forfettario può applicare l'aliquota d'imposta al 5% per 5 anni, anziché quella al 15%.

Quanto è l'IVA sui tatuaggi?

96.09.02 – Attività di tatuaggio e piercing.

Per esempio, l'aliquota dell'Iva è del 22%. L'aliquota è stabilita dalla legge, ed essa va calcolata sulla base imponibile per del 67%.

Quanto paga un tatuatore di partita Iva?

2.9/156. L'attività di tatuatore è equiparata a quella di artigiano, e richiede l'apertura della partita IVA se svolta in autonomia. I costi per avviare un negozio di tatuaggi variano dai 5.000€ ai 15.000€, con guadagni che si aggirano tra i 1.400€ e gli oltre 5.000€ al mese.

Come viene pagato un tatuatore?

Un tatuatore alle prime esperienze può partire da una retribuzione di 650 euro al mese ma uno studio di tatuaggi serio e ben avviato è potenzialmente molto remunerativo, arrivando a garantire stipendi di oltre 4.000 euro al mese.

QUANTO GUADAGNA UN TATUATORE??? 💰💰💰