Domanda di: Dr. Claudia Cattaneo | Ultimo aggiornamento: 17 marzo 2023 Valutazione: 5/5
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Ebbene sì, la tinta si fa sui capelli sporchi o, almeno, non appena lavati. L'ideale è tingere i capelli 24 ore dopo l'ultimo lavaggio e assicurarsi, così, un colore pieno e vibrante. Allo stesso modo, è bene risciacquare il colore con uno shampoo apposito e, poi, evitare lavaggi frequenti per qualche giorno.
E soprattutto è vero che l'hennè può essere utilizzato per colorare i capelli senza rovinarli? Ebbene sì, l'hennè può essere utilizzato per colorare i capelli permettendo allo stesso tempo di non danneggiarli, anzi di prendercene cura in modo del tutto naturale secondo ricette vecchie di secoli.
Quale è il modo meno dannoso per tingere i capelli?
La scelta più indicata sono le colorazioni dirette o ad acqua: anche se hanno un minore effetto coprente, sono meno aggressive delle tinture permanenti e, andando via dopo pochi lavaggi, evitano i ripensamenti, che possono rendere necessari una decolorazione e una nuova tintura.
La tintura chimica contiene sostanze in grado di aprire chimicamente le squame di cui è composto il capello per far sì che il colore penetri ed attecchisca. Se se ne abusa oppure non viene applicata correttamente, a lungo andare, rovina i capelli e li indebolisce, rendendoli secchi e stopposi.
La tintura per capelli Olia di Garnier è una colorazione permanete tra le meno dannose per i capelli, ideale per chi vuole un prodotto che non contenga ammoniaca. Contiene un mix di attivi di origine naturale che donano un colore intenso e a lunga tenuta.