Gesù è l'adattamento italiano del nome aramaico יֵשׁוּעַ (Yeshu'a), passato in greco biblico come Ἰησοῦς (Iēsoûs) e in latino biblico come Iesus; si tratta di una tarda traduzione aramaica del nome ebraico יְהוֹשֻׁעַ (Yehoshu'a), ovvero Giosuè, che ha il significato di "Yahweh è salvezza", "Yahweh salva".
Egli non è onnipresente, ma ha un corpo spirituale che risiede in un luogo specifico. Ha creato il mondo con il Figlio, Gesù, il quale è la prima delle creature del Padre oltre che unigenito creato direttamente da Lui.
Nome ebraico di Dio. La forma del nome, che dagli Ebrei non è pronunciato, è nota da adattamenti greci ('Ιαουαί presso Clemente Alessandrino, 'Ιαβέ presso Teodoreto).
Iniziali dell'iscrizione Iesus Nazarenus Rex Iudaeorum «Gesù Nazareno Re dei Giudei», che, secondo i Vangeli, fu fatta mettere da Pilato, per dispregio, sulla croce di Cristo, in tre lingue (ebraico, greco, latino). Ponzio Pilato (lat. Pontius Pilatus).
Il monogramma di Cristo (PX) ha una tradizione più antica della croce. Il monogramma di Cristo, chiamato anche Croce Costantiniana è composto dalle lettere X (Chi) e P (Rho) annidate e sta per il nome greco di Cristo.