Cos'è il cerchio di Giotto?

Domanda di: Ing. Lazzaro Gallo  |  Ultimo aggiornamento: 17 marzo 2023
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Durante il Giubileo del 1300
Maria Novella a Firenze. Durante l'incontro con il fiduciario del papa, Giotto, per dar prova delle proprie abilità, disegnò un cerchio su una tela. La semplice, ma perfetta, opera bastò a Bonifacio VIII per comprendere le qualità dell'artista.

Dove si trova il cerchio perfetto di Giotto?

Sicuramente Cerchio di Giotto ci va eccome in vacanza: va a Cosenza, in Calabria.

Chi ha fatto il cerchio perfetto a mano libera?

Tutti, almeno una volta nella vita, abbiamo sentito la storia del cerchio perfetto disegnato da Giotto, che testimonierebbe l'immenso talento del genio fiorentino, capace di disegnare una O assolutamente priva di difetti ben prima dell'avvento del compasso.

Che cos'è la prospettiva intuitiva di Giotto?

La prospettiva intuitiva

Fin dai tempi di Giotto, infatti, i pittori toscani avevano iniziato a usare la cosiddetta prospettiva intuitiva. Ciò significa che essi iniziarono a costruire spazi tridimensionali attraverso l'utilizzo di linee di fuga, nei quali potevano collocare i protagonisti delle loro storie.

Quali sono i tre tipi di prospettiva?

I principali tipi di prospettiva sono tre: prospettiva centrale o frontale, prospettiva accidentale o d'angolo, prospettiva obliqua o a quadro inclinato.

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