La prima inizia quando il vapore dell'acqua in ebollizione viene convogliato a forza nell'angusto passaggio del beccuccio della teiera: l'aria compressa, fuoriuscendo velocemente ed espandendosi nel resto della cucina, produce vibrazioni e quindi un sottile fischio.
Il bollitore a fischio è un contenitore per bollire l'acqua, di solito in acciaio, con un particolare congegno sul beccuccio che emette un fischio quando l'acqua raggiunge l'ebollizione.
Non si puo' scaldare latte nei bollitori elettrici. Sono solo per far bollire acqua e niente altro in quanto non e' possibile lavarli all'interno. Oltretutto il latte crea un residuo nel bollitore e sull'elemento che scalda l'acqua quindi assolutamente da evitare.
Il bollitore si spegne da solo dopo l'ebollizione all'incirca dopo 5/7 secondi, tuttavia,qualora volessi utilizzare l'acqua prima dello spegnimento automatico, una volta riposto il bollitore sul supporto,non si riaccenderà più automaticamente al fine di evitare ulteriori sprechi di corrente elettrica.
La più importante è sicuramente la capacità, ovvero la quantità di acqua che può contenere. In commercio puoi trovare bollitori di piccole dimensioni da 500 ml (perfetti per scaldare una o due tazze di acqua e da portare con sé in viaggio) oppure bollitori più capienti fino a 1,7 litri per le famiglie numerose.