Quando usare la funzione Dry del condizionatore?

Domanda di: Clodovea Sanna  |  Ultimo aggiornamento: 17 marzo 2023
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LA FUNZIONE DRY – Quando abbiamo raggiunto una temperatura gradevole, utilizziamo la funzione dry, ovvero il comando di deumidificazione. Contribuisce a mantenere l'aria fresca e asciutta e consuma molto energia elettrica. A titolo indicativo, il grado di umidità relativa ideale è compreso tra il 40 e il 60%.

Quanti gradi si deve mettere il deumidificatore?

La massima efficienza di deumidificazione si riferisce sempre ad ambienti con una temperatura di 30 °C e un tasso di umidità relativa dell'80%. L'efficienza di deumidificazione cala fortemente in modo sproporzionato con delle temperature più fredde.

Quando mettere il condizionatore a deumidificatore?

Il deumidificatore condizionatore è particolarmente consigliato quando vi è una forte umidità nell'ambiente, ad esempio durante la stagione più afosa, poiché l'alta percentuale di umido non permette alla sudorazione di evaporare.

Qual è la differenza tra cool e Dry?

Che differenza c'è tra aria condizionata e modalità dry? Come forse avrai facilmente intuito, la differenza tra queste due funzioni è fondamentalmente una: nella classica modalità aria condizionata l'aria viene asciugata e rinfrescata, mentre con la funzione deumidificatore, l'aria viene solamente asciugata.

Come funziona il deumidificatore del condizionatore in inverno?

Attenuazione del freddo percepito – Il deumidificatore non è studiato per alzare la temperatura all'interno di un ambiente (quindi scaldare), ma è invece dedicato ad eliminarne l'umidità, in modo da “asciugare” l'aria.

Come e se impostare il condizionatore a deumidificatore